PERCHE' GLI ABUSI PEDOCRIMINALI DEI CHIERICI SI INDAGANO E QUELLI FAMILIARI, IN SPECIE PATERNI, NO?

TUTTI I REATI DI PEDOCRIMINALITA' VANNO PERSEGUITI E NON SOTTACIUTI... ANCHE QUELLI FAMILIARI E QUELLI COMMESSI DAI PADRI!



I reati di violenza sessuale su minori commessi da preti vengono non solo indagati seriamente e approfonditamente, non solo perseguiti - spesso fino a condanna - ma ne viene data ampia, anzi amplissima comunicazione anche sui media: nomi cognomi, eta', foto del viso, particolari su dove hanno operato ecc.
Non solo: in questi casi i minori o ex minori vengono dalle FFOO e dai Magistrati e tribunali perlopiu' creduti, anche a distanza di tempo, anche se tentennano e si agitano mentre raccontano gli abusi e anche se il loro primo ricordo emerge in psicoterapia o da adulti a distanza di tempo: come e' normale che sia, visto che le vittime possono soffrire di amnesie reattive al trauma e visto che non e' facile per una vittima aprirsi e fidarsi.

Ci chiediamo:

πŸ‘‰se nei casi di pedocriminalita' clericale non ci sono problemi di protezione della privacy dei minori, perche' lo stesso non avviene anche nei casi di pedocriminalita' paterna?
πŸ‘‰se i minori - compresi i disabili - vengono ascoltati e creduti in seguito a denunce su pedocriminalita' clericale e alla luce di prove documentali e coerenze fattuali (come e' giusto che sia) perche' lo stesso non avviene con le denunce delle madri per abusi paterni?
πŸ‘‰perche' non vengono pubblicate le percentuali di condanna nei casi di denuncia di abuso sessuale incestuoso su minori?

Avendo potuto verificare decine di casi dubitiamo che le condanne  possano  arrivare al 2% delle denunce, del resto  in Francia le statistiche parlano di circa lo  0,6% : le madri sono tutte matte? i bambini tutti invasati? sognano tutti di essere violentati dai loro padri?

Le archiviazioni che avvengono NON perche' i bambini o le madri mentano, ma perche' essi spesso vengono  IMBAVAGLIATI dai PREGIUDIZI e dalle distorsioni dovute all'uso -nei tribunali -di scienza spazzatura, costruita apposta contro di loro, per svilirne le testimonianze: la parental alienation, la sindrome di medea, la sindrome della madre malevola, la sindrone dei falsi ricordi ecc ecc.!

Ad oggi sembrerebbe che i bambini italiani abusati dai padri vengano difesi raramente, solo quando le loro foto vengono scovate negli archivi pedocriminali australiani, canadesi, americani, tedeschi, austriaci, grazie alla attivita' investigativa della Polizia Postale.... o quando la madre e' complice!

Perche' molto raramente una Procura attivera' indagini serie- con intercettazioni ambientali - a seguito della denuncia di una madre, in quanto spesso pregiudizialmente ritenuta isterica o alienante, una "guastafamiglie" o una bugiarda, a prescindere dai fatti e dalle prove documentali e testimoniali depositate!

πŸ‘‰Se nei casi di preti pedocriminali le indagini vengono effettuate - anche con uso di intercettazioni ambientali e, sempre piu' spesso, in modo molto approfondito - perche' lo stesso non avviene anche quando e' una madre a denunciare abusi sessuali paterni raccontati dal minore?
Qualcuno potrebbe dire che i preti pedofili sono piu' rischiosi perche' potrebbero aver abusato di molti piu' bambini: dunque la pubblicita' e l'attenzione che viene data e' utile a far emergere altri casi ed a rafforzare le indagini stesse.
Giusto!
Ma veramente pensate che invece i pedocriminali padri si accontentino solo dei loro figli?

E credete davvero che si tratti di criminali isolati?

πŸ‘‰ I pedocriminali sono "lupi". Essi stessi si definiscono tali...e come tali spesso agiscono in branco.
πŸ‘‰Un branco organizzato.
πŸ‘‰Un branco che si autoriconosce e giustifica se stesso.
πŸ‘‰Un branco i cui componenti ed al loro interno si sentono "normali" e dunque giustificati, autoassolti dalle loro nefandezze.
πŸ‘‰ Un branco che difende se stesso ed i propri componenti.
πŸ‘‰ Un branco autoprotettivo.
πŸ‘‰Un branco che non riconosce come criminale l'abuso dei bambini, anche di pochi mesi.
πŸ‘‰ Un branco che non raramente condivide le proprie prede: se non fisicamente almeno virtualmente, attraverso foto e video degli abusi, condivisi via web e via telegram o attraverso altri mezzi.
πŸ‘‰Un branco che tenta di normalizzare la pedocriminalita' con teorie psicologiche, pedagogiche farlocche: la junk science. Per continuare a pacificarsi ed esistere.
πŸ‘‰ Un branco che, seguendo queste teorie (tra cui Gardner e Helmut Kentler), opera in modo che i bambini abusati debbano essere indotti ad identificarsi con il genitore pedocriminale abusante (il reset, di caratteristiche di stampo militare): perche' ? perche' il reset non solo garantisce la loro impunita', ma anche perche' , per il branco, e' meglio un altro lupo anaffettivo e pedocriminale, pronto a braccare ed assaltare altri bambini - ma apparentemente adeguato professionalmente e socialmente - che un bambino scisso tra rabbia, insicurezza e sensi di colpa che potrebbe ancora parlare, anche da adulto, e venire ascoltato! Perche' ovviamente -per il branco - la terza via, quella della guarigione dal trauma - che parte prima di tutto dall'allontanamento definitivo e protettivo dall'abusante - e' inimmaginabile e inaccettabile: perche' una simile scelta comporterebbe l'autodistruzione. Mentre la prima via - quella della identificazione indotta dal Reset - assicura l'autoconservazione!
πŸ‘‰Un branco che elabora strategie processuali diaboliche - basate sulla rivittimizzazione della vittima e lo spostamento del focus di indagine - per far assolvere i propri appartenenti denunciati da madri e nonne, maestre o pediatri protettivi...spesso riuscendoci!

πŸ‘‰Un branco che ha fatto delle proprie ossessioni compulsive sessuali criminali un business, traendone profitto!

πŸ‘‰Un branco che dunque si autoalimenta economicamente e si autosostiene
πŸ‘‰Un branco i cui componenti non sono solo preti...tutt'altro! Non raramente infatti i piu' pericolosi hanno alto spessore culturale.

πŸ‘‰Un branco che, dai racconti delle madri e degli ex minori vittime inascoltate che ci contattano, SAPPIAMO CHI SONO :
professori universitari, letterati, giudici, psichiatri, psicologi, avvocati, politici, investigatori privati, appartenenti alle forze dell'ordine, militari, studenti universitari, insegnanti e allenatori, medici, pediatri, tecnici del suono, informatici, bidelli, impiegati al Provvidetorato ed in altri ruoli sensibili, operai....

πŸ‘‰Un branco che forma una rete internazionale di potere che, se fosse conoscibile dai media, dal pubblico e dai Giudici, potrebbe essere facilmente riconosciuto e debellato.
UN BRANCO CHE HA NOMI E COGNOMI DA PUBBLICARE AFFINCHE' LE INDAGINI POSSANO ESSERE AMPLIATE E RAFFORZATE ... COSI COME AVVIENE PER I PRETI PEDOCRIMINALI!
MA LA NOSTRA SOCIETA' IPOCRITA SI ACCONTENTA DEI SOLI PRETI, OCCULTANDO TUTTO IL RESTO, LA PEDOCRIMINALITA' PEGGIORE: QUELLA FAMILIARE!

πŸ‘‰Ed e' per questo che noi - tramite una Petizione arrivata a quasi 30.000 firme- chiediamo la introduzione, anche in Europa ed in Italia, della legge Megan con un pubblico registro pedocriminale!
Continuate a firmare tutti la nostra Petizione andando al seguente link   https://www.change.org/p/presidente-parlamento-europeo-istitu zione-pubblico-registro-pedofil

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