LA MORTE ANNUNCIATA DI THOMAS VALVA- NY 17 GENNAIO 2020
17 gennaio 2020 Centre Moriches
di Long Island, NY -
Thomas Valva, 8 anni, viene ucciso dal
padre: è l'ennesimo bambino, vittima dei tribunali americani che,
come quelli italiani ossessionati dal difendere una paternità
travestita da BIGENITORIALITA' astratta e INAUTENTICA, hanno finito per
esporre anche lui ed i suoi fratelli alla brutale violenza e alla sopraffazione paterna. Quella di
Michael Valva, poliziotto di NY, ora arrestato dalla polizia newyorchese
insieme alla nuova compagna Angela Pollina.

Thomas, affetto da autismo, ed i due fratelli di 6 e 10 anni nonche' la loro mamma Justyna Zubko-Valva, erano stati chiari nell'esprimere l'origine delle loro paure verso il padre Michael e nel ribadire la loro volontà di proteggersi, rimasta inascoltata dai servizi sociali, dai tutori dei bambini e dagli stessi Giudici che si sono occupati del loro caso.
La mamma Justyna separandosi da M. Valva aveva denunciato gli abusi agiti dal padre dei suoi figli sui bambini stessi, per anni, anche dopo la separazione: lo aveva detto al Giudice di Nassau e poi ripetuto costantemente nel 2018 al Giudice di Suffolk. Ma l'uomo, un poliziotto violento e anaffettivo, percio' inadatto a fare il padre pur dicendo di amare i bambini, si era difeso sostenendo la strumentalita' e falsita' delle denunce della ex compagna e controdenunciando falsamente la donna, con la solita strategia processuale ben conosicuta, rivendicando i propri diritti genitoriali.
Cosi i Giudici, non derogando da un pregiudizio ormai noto nei tribunali di tutto il mondo - nel 2017 smascherato in USA da uno studio condotto dalla professoressa Joan Meier della George Washington University Law
School
- avevano ritenuto inaffidabile la
madre, nonostante le numerose prove portate dalla donna e le richieste di aiuto degli stessi bambini (rimasti del tutto inascoltati), ed avevano deciso di affidare in via esclusiva i bambini proprio al padre, di cui essi avevano terrore e che nel frattempo
aveva iniziato a convivere con Angela Pollina e le sue tre figlie in una grande casa a Long Island.
La
madre di Thomas ha mostrato al The Post l' ordine di protezione emesso
contro di lei il 6 settembre 2017 dal giudice Hope Schwartz Zimmerman
della contea di Nassau, che le aveva impedito qualsiasi contatto con i
suoi figli .
Un ordine leggermente mitigato l'anno dopo dal Giudice di
Suffolk, che tuttavia
aveva lasciato i bambini affidati al padre, nonostante le prove audio e video, pubblicate dalla madre di Thomas anche sul proprio account twitter da
lei aperto a gennaio 2018. Video e audio dei figli che
raccontavano le violenze paterne, la loro paura, le loro richieste di
aiuto, le punizioni subite. Video in cui si vede il padre
strattonare i figli e fargli male, perche' si dimostrano felici di
vedere la madre. Audio in cui si sente il padre costringere i
figli a recitare una litania, ripetendo "io amo papa'...io amo Angela"
(la nuova compagna del padre) e lo si sente arrabbiarsi quando i figli
non imprimono la giusta convinzione nelle parole che devono ripetere.
Il padre (evidentemente convinto che l'alienazione genitoriale esista!) chiaramente cercava di di affezionare a se' i figli e allontanarli dalla madre, senza tuttavia riuscirci! Perche' l'alienazione parentale non esiste ....e' solo una fandonia inventata ed usata da padri maltrattanti per difendersi dalle accuse e denunce !
La donna aveva aperto l' account twitter "StandAgainstChildAbuse" del gennaio 2018 (v. in https://twitter.com/JustZub ) dopo la prima sentenza del Giudice di Nassau, per
sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione di pericolo dei suoi bambini e
sulla violenza agita dai tribunali della famiglia americani, che
espongono i bambini alla violenza ignorando le denunce materne.
Dopo i primi post aveva sospeso le denunce, evidentemente sperando nel
Giudice di Suffolk. Ma invano. Cosi a novembre 2018 aveva ripreso a
pubblicare documenti e video, audio.....
Anche una psicologa scolastica aveva allertato nel 2018 sulla situazione di maltrattamento subita dai fratelli, attraverso una relazione depositata in Giudizio e pubblicata dalla madre di Thomas sul proprio account social, ma rimanendo anche questa inascoltata.
Tutto cio' fino alla morte di Thomas, nel gennaio 2020.
Solo
ora, dopo il suo omicidio, gli investigatori hanno finalmente indagato e accertato ( anche
grazie all'impianto di sorveglianza strettissima con cui quest'uomo
dalla personalita' evidentemente ossessiva controllava i
propri figli e quelli della nuova compagna), che Thomas
e' stato ucciso dalle BOTTE (aveva lesioni in testa e al volto), dal
FREDDO PATITO DURANTE LA NOTTE NEL GARAGE GELIDO DOVE IL PADRE LO AVEVA
LASCIATO RIPETUTAMENTE PER PUNIZIONE durante tutta la notte e
nonostante le temperature freddissime.
Tuttavia dalle videoregistrazioni e' anche emerso che Thomas venisse abusato sessualmente quasi quotidianamente (le telecamere erano anche nelle camere da letto dei bambini e le registrazioni in uso al Valva).
Un comportamento che dalle videoregistrazioni e' risultato abituale anche verso gli altri figli!
Timothy D. Sini, procuratore distrettuale della contea di Suffolk, ha descritto l'omicidio come "uno dei peggiori crimini che abbia mai visto".
"La depravazione di questi imputati è scioccante", ha dichiarato Sini. "Hanno causato la morte di questo bambino e poi lo hanno visto morire."
https://www.nytimes.com/2020/01/24/nyregion/michael-valva-thomas-nypd.html
Dall'impianto di sorveglianza della grande casa di Long Island emerge che il padre puniva ripetutamente i ragazzi negando loro il cibo e costringendoli a dormire sul pavimento di cemento del garage incompiuto, anche nelle notti invernali, in una zona dove le temperature scendono anche a - 20 gradi centigradi.
Solo ora gli educatori hanno riferito che il fratello Anthony si presentava a
scuola in abiti "imbevuti di urina".
Solo ora i vicini, intervistati
dai giornali, dichiarano che nonostante l'apparenza della famiglia
avessero avvertito che qualcosa non andava: non vedevano i bambini
giocare e sentivano la nuova compagna gridare oltremodo....
Solo ora una
ex baby sitter del padre ricorda il clima di terrore che si respirava
nella casa di Michael Valva, sebbene volessero dare l'impressione di una
famiglia perfetta. "It's sad. They wanted to give the impression they
were the 'Brady Bunch' family when it was more like a home crashing,"
Amanda Wildman, babysat dal 2017 al 2018. "There
was always screaming. The boys were constantly being yelled at. There
never was a day where somebody wasn't screaming and the boys would just
sit there quietly and take it."
Thomas dunque sembrerebbe morto proprio PER LE VESSAZIONI INFLITTE DA UN PADRE GRAVEMENTE VIOLENTO, INADATTO A FARE IL PADRE, che frequentemente puniva i figli affamandoli, picchiandoli, terrorizzandoli, costringendoli a distaccarsi dalla madre ....
Un uomo che da subito ha tentato di depistare le indagini, affermando che il figlio fosse solo caduto nel vialetto!
Tuttavia in tutto cio' emerge la complicita' non solo della nuova compagna ma anche dei GIUDICI, RIMASTI SORDI E CIECHI ALLE RICHIESTE DI AIUTO DELLE VITTIME, INDOTTRINATI ALLE TEORIE SULLA ALIENAZIONE PARENTALE (in base alla quale quasi tutte le denunce per violenza domestica e sui minori depositate dalle madri in fase di separazione sarebbero false) E SULLA BIGENITORIALITA' (intesa come DIFESA AD OLTRANZA DELLA PATERNITA'), incantati dall'immagine di famigliola perfetta e inautentica che Michael e la nuova compagna davano a vedere

"They
are in extreme danger of their lives....They keep regressing in their
development, they are not getting food, going to school hungry" aveva
avvisato questa madre, rivolgendosi ai Giudici di Nassau e poi Suffolk,
avvisandoli che improvvisamente, vivendo con il padre, stavano perdendo
peso e avevano ricominciato ad indossare i pannolini a 8 e 9 anni,
regredendo sensibilmente.
https://nypost.com/2020/01/25/woman-charged-in-murder-of-nypd-cop-michael-valvas-son-loved-him/
La
mamma di Thomas ha dichiarato alla stampa che i suoi figli sono stati maltrattati per anni dal
loro padre, MA ANCHE IGNORATI DA COLORO CHE AVEVANO L'AUTORITA' ED IL DOVERE DI PROTEGGERLI.
"Ci sono così tante persone responsabili di questa tragedia", ha detto al The Post la signora Zubko-Valva.
"The institutions that are supposed to protect the children protect the abusers"
ha detto la donna, che aveva chiesto aiuto alle istituzioni
affnche' i figli fossero protetti dall'atteggiamento sadico paterno, ma
invano.
"My children are gonna die from the sadistic and abusive care of Michael Valva and Angela Pollina."ella aveva avvertito i Giudici.
Solo ora la Suffolk County child welfare ha avviato indagini sul proprio operato.
Solo ora i due fratellini di Thomas sono stati riaffidati alla mamma.
https://nypost.com/2020/01/26/mom-siblings-of-thomas-valva-speak-at-emotional-vigil-for-the-boy/
In USA e' stata avviata una Petizione al Governatore Cuomo finalizzata a rimuovere il Giudice Hope Schwartz Zimmerman
che affido' in via esclusiva i bambini a Valva , indagando anche su tutti gli altri casi di affidamento decisi da questo Giudice.
La Petizione ha raggiunto in pochissimi giorni 21.000 sottoscrizioni e, dopo circa 10 mesi dal suo avvio, a quasi 38.000 firme.