Un Convegno a promozione della Parental Alienation
Il 19 ottobre 2019 in Quebec si e' svolto un incontro a favore della Parental Alienation dinanzi 250 Giudici, avvocati e professionisti, patrocinato dal Ministero della Giustizia del Quebec, Canada.
« Je laisserais mes enfants voir leur père même si c'était l'Étrangleur de Boston. » cosi ha dichiarato una madre, pur di non perdere la custodia dei figli, a costo della loro stessa sicurezza. Perche' e' a questo che i tribunali inducono, grazie alla applicazione della PA come strategia processuale violenta, ad uso e consumo di genitori abusanti !
Il Prof. Simon Lapierre, presente al Convegno, riporta le sue osservazioni a La Presse
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Alienazione genitoriale: un concetto al servizio degli autori di violenza domestica
"Permetterei ai miei figli di vedere il loro papà anche se fosse il Boston Strangler. Queste parole, ascoltate in un recente convegno sull'alienazione genitoriale, illustrano come gli individui e i gruppi presenti promuovano il contatto tra i figli ei loro padri, anche a scapito della loro incolumità.
Il 19 ottobre, una conferenza organizzata dal Carrefour aliénation parentale ha riunito circa 250 persone di diversa estrazione, tra cui diversi giudici, avvocati e professionisti dei settori della giustizia e della protezione dei giovani. Supportato finanziariamente dal Ministero della Giustizia del Quebec, questo evento ha ospitato anche l'assistente parlamentare del ministro Sonia LeBel. Durante il suo discorso di apertura, Mathieu Levesque ha assicurato ai presenti di essere stati ascoltati e che la questione dell'alienazione genitoriale sarebbe stata presa in considerazione nel contesto della riforma del diritto di famiglia.Questa adesione a un concetto controverso come l'alienazione genitoriale è molto problematica.
Alienazione genitoriale o violenza domestica post-separazione?
Conflitti
e contenziosi sono comuni durante una separazione, ma i bambini non
dovrebbero trovarsi in una situazione in cui un genitore utilizza varie
strategie per minare la loro relazione con l'altro genitore.
Tuttavia,
il concetto di alienazione genitoriale oscura il fatto che tali
strategie fanno spesso parte di un contesto di violenza domestica.
In
effetti, gli uomini violenti possono, ad esempio, denigrare il loro ex
coniuge di fronte ai figli, utilizzare i bambini per inviare i suoi
messaggi o persino ricorrere a manipolazioni o minacce. Sebbene questi
comportamenti possano essere visti come manifestazioni di alienazione
genitoriale, sono invece usati da uomini violenti per mantenere il loro
dominio e controllo sui loro ex partner.
Durante la conferenza,
le parole di diverse donne e bambini identificati come vittime
dell'alienazione genitoriale hanno chiaramente illustrato un contesto di
violenza domestica post-separazione, ma i comportamenti definiti
alienanti sono stati decontestualizzati o percepiti come parte di una
dinamica di conflitto coniugale.
Ancora più problematico è il
fatto che il lavoro sull'alienazione genitoriale si basa sull'idea che i
bambini e le madri mentono quando denunciano situazioni di abuso o
violenza, anche se la ricerca mostra che le false accuse sono un
problema. fenomeno estremamente raro. In questo contesto, alcune parti
interessate tendono a vedere l'alienazione dei genitori non appena un
bambino rifiuta di avere contatti con suo padre, anche se il bambino può
essere stato esposto a violenza o vittima di abusi.
Le parole dei bambini che dicono di aver paura del padre vengono quindi
interpretate come il risultato di manipolazioni da parte della madre.
Questi
lavoratori tendono anche a descrivere le madri come alienanti dal
momento in cui si oppongono al contatto padre-figlio, sebbene questa
opposizione possa essere giustificata.
Gli uomini violenti
possono quindi utilizzare il concetto di alienazione genitoriale per
contrastare le accuse di abuso e violenza, posizionandosi così come
vittime di un ex coniuge ostile e manipolatore. Durante il colloquio, il
pubblico dovrebbe essere visto commosso dalle parole di uomini che si
dichiarano vittime dell'alienazione dei genitori e che denunciano le
cosiddette false accuse mosse dai loro ex coniugi e dai loro figli. Ci
si sarebbe aspettati un po 'più di riservatezza, scetticismo e
completezza da parte di avvocati e giudici che hanno avuto accesso solo a
un lato della storia ...
Fare i compiti
Alla conferenza si è
discusso molto poco dei problemi di sicurezza e gli oratori non sono
stati in grado di rispondere nemmeno a domande molto semplici
riguardanti la valutazione della sicurezza dei bambini. Nessuno è stato
in grado di spiegare come garantire che un bambino percepito come
alienato non sia in realtà un bambino esposto a violenze o abusato che
abbia sinceramente paura di suo padre. Nessuno ha immaginato situazioni
in cui, per ragioni di sicurezza, il contatto padre-figlio non fosse
desiderabile. Così, invece di proteggere i bambini, i giudici, gli
avvocati e i professionisti che aderiscono a questo concetto li mettono
in pericolo insistendo a mantenere il contatto padre-figlio a tutti i
costi.
In questo contesto, esortiamo il Dipartimento di Giustizia a fare i compiti prima di dare riconoscimento a un concetto così controverso, problematico e pericoloso come l'alienazione genitoriale.