"io da vittima insieme ai miei figli passai da carnefice in nome di una legge 54 che non salva, ma condanna!"

"Per la terza volta mi trovai seduta a quella scrivania, sudata, nervosa....

di fronte un'altro poliziotto che mi ribadi'....

"Signora non denunci o le porteranno via i figli..."

e nuovamente diedi ascolto.

Poi fu mio figlio a subire violenza, l'ospedale comunicò con la caserma e il tutto si avvio in automatico, e così successe....

Mi tolsero un figlio, io da vittima insieme ai miei figli passai da carnefice in nome di una legge 54 che non salva, ma condanna!

Una bigenitorialita' nefasta come chi ad ogni costo vuole che sia applicata.... Un sistema vomitevole che uccide invece che salvare...

.Un anno di dolore intenso, stremante, ma ho riavuto ciò che è mio, perché la dignità nessuno me la toglie, così come un figlio, né un giudice né un assistente sociale che non ha umiltà nenche per impugnare una zappa.

Non mi basta, rivendico giustizia per ciò che ci hanno tolto e per ciò che continueranno a togliere agli altri!.   S.P."

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