di P. Bianchi
"Tutto il diritto di famiglia abusa di controllo.
Lo stesso contraddittorio ricalca le orme dello stalking, della violazione della persona e di tutta quella privacy che non dovrebbe mai essere intaccata.
Ma il diritto di famiglia è frutto di una manipolazione mentale che è arrivata a far credere anche alle stesse donne che la maternità sia un disvalore.
Nella ricerca di rispetto, le stesse donne, hanno regalato il proprio corpo agli uomini, negando a se stesse di essere uniche e speciali per quello che erano.
Nel diritto di famiglia l'uomo è proprietario del corpo della donna.La proiezione di tutti questi meccanismi mentali deviati, ha portato la società a considerare la donna un oggetto da usare per fare figli, da violentare e da uccidere.
Ma la donna ha il diritto di essere libera, di essere unica proprietaria del proprio corpo, di intrattenere relazioni con chi vuole e di poter allevare i figli che (per genere) crescono in Lei."
Magistrale Paola Bianchi !