...DALL'AUSTRALIA
Il termine sindrome da alienazione genitoriale è apparso per la prima volta in Australia nel 1989 in una rivista di diritto di famiglia molto letta. L'autore, Kenneth Byrne, riferi di questo nuovo concetto chiamato "sindrome da alienazione genitoriale", coniato dallo psichiatra infantile statunitense Dr Richard Gardner solo pochi anni prima, precisamente nel 1985, accusando anch'egli, come Gardner, che le madri esprimessero per la maggior parte delle volte false accuse di violenza domestica e false denunce di abusi sessuali sui figli minori, a fini strumentali.
Tale teoria (ossia il mito delle false accuse delle madri contro padri abusanti) in Australia ha influenzato in modo significativo le riforme legislative del 2006 del primo ministro John Howard, sul diritto di famiglia.(v. inhttps://aifs.gov.au/publications/evaluation-2012-family-violence-amendments/export
La ricerca a seguito di tali cambiamenti ha tuttavia rilevato che le misure
progettate per affrontare false accuse - ad esempio l'imposizione di
ordini di spesa e la valutazione se i genitori fossero "amichevoli" ("friendly parentship")
sul
contatto del loro ex partner con i bambini - servivano solo a mettere a
tacere le donne vittime o testimoni di violenze domestiche e abusi sessuali paterni sui figli minori.
I fled my abusive husband in my pyjamas - but dealing with the courts was almost worse than staying.....
Uno dei piu' importanti sostenitori della PA e' l'australiano Demostene Lorandos del PASGroup. Anche lui secondo taluni studiosi NON applicherebbe la "conoscenza consolidata della disciplina psicologica" (Bowlby, Minuchin, Beck, Van der Kolk, Tronick), agendo dunque in violazione dello Standard B. 1.2 b del codice etico dell'APS USA. E se il Dott. Lorandos non possiede la necessaria "educazione, formazione e esperienza sotto controllo" in attaccamento, disturbi della personalità, traumi complessi e lo sviluppo neuro-cognitivo del cervello nell'infanzia, vuol dire che starebbe praticando al di fuori dei confini della sua competenza professionale in violazione dello standard B. 1.2 a.?
I
Nel 2020 viene riformato il sistema dei tribunali della famiglia in Australia.
Ma vi sono dei dubbi espresso al The Guardian Australia: The end of the family court | Australia news.
v. in https://www.theguardian.com/australia-news/audio/2021/oct/06/the-end-of-the-family-court
l parlamentare liberale conservatore Kevin Andrews e la leader della One Nation Pauline Hanson stanno conducendo un'inchiesta parlamentare sul diritto di famiglia, legata all'uso nei tribunali dei minori della strategia processuale detta Alienazione Parentale - considerata un legal harassment contro donne e minori ormai da molti studi internazionali - grazie alla quale in casi di affido dei minori le denunce per abuso sessuale paterno e quelle per violenza domestica, depositate da madri protettive e soprattutto espresse dai loro bambini, hanno 4 volte la possibilita' di non venire ascoltate, rimanendo del tutto ignorate, con la previsione automatica di inversione dell'affido del minore proprio in favore del genitore denunciato abusante e determinando un gravissimo, se non totale distacco, con la madre protettiva: unico genitore considerato protettivo dal bambino. Pauline Hanson denuncia le gravi conseguenze che stanno accadendo anche in Australia: un sistema Giustizia al collasso e che commette gravi ingiustizie su donne e soprattutto minori, lasciati in situazioni di grave pericolo.
Gia' nel 2017 l' indagine
della Camera dei rappresentanti su un "migliore sistema di
diritto di famiglia per sostenere e proteggere le persone colpite dalla
violenza familiare", concluse formulando 33 raccomandazioni al Governo.
v. in https://www.aph.gov.au/fvlawreform
Anche l' indagine della
Commissione per la riforma della legge australiana, pubblicato nel 2019, ha formulato ulteriori 60 raccomandazioni al governo, denunciando la criticita' del sistema che favorisce padri abusanti, imbavagliando donne e minori vittime di violenza domestica.
v. report in https://www.alrc.gov.au/news/family-law-inquiry-final-report-released/
Il Governo australiano tuttavia non ha risposto a nessuno di questi rapporti.
Il 18 ottobre 2018 viene pubblicata una dichiarazione congiunta, sottoscritta da oltre 100 organizzazioni, affinche' il diritto di famiglia australiano venga rformulato in modo maggiormente protettivo nei riguardi dei minori e donne vittime di violenza domestica/abusi sessuali.
Uno studio pubblicato nel luglio 2021 su tutti i casi processuali per abusi sessuali incestuosi su minori definiti tra il 2012 ed il 2019 che pone in evidenza come solo poco piu' dell'1% dei casi si arriva a condanna e che in molti di questi casi il minore a rischio abuso viene affidato anche al padre sospetto abusante o nel 17% affidato esclusivamente a questi!
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/ajs4.171
https://thediplomat.com/2021/08/how-australias-family-courts-are-failing-children/
La storia scioccante di 4 bambini che avevano chiesto aiuto a ben 11 persone diverse (la madre, poliziotti, parenti ecc) riferendo di aver ricevuto abusi sessuali dal padre. Il quale tuttavia grazie alla pas ha ottenuto dal tribunale l'affido esclusivo, mentre la mamma per decisione dei Giudici non puo' piu' avere con se' i bambini. Uno dei quali sarebbe gravemente depresso.
Le tragiche morti di Hannah Clarke e dei suoi tre figli e il suicidio del loro assassino in una strada di periferia australiana hanno sensibilizzato l'opinione pubblica sui pericoli del periodo post-separazione per le vittime di violenze e abusi. La ricerca di Elspeth McInnes sui genitori biologici che uccidono i loro figli dopo la separazione individua 39 eventi tra il 1996 e il 2020. 111 Morti (inclusi 24 suicidi da parte dei responsabili). 75 bambini. 15 donne. 21 Uomini.
v. la lezione sulla PAS/PA di Zoe Rathus https://www.youtube.com/watch?v=qbMQJo9_uME
Una mamma fugge con il proprio figlio jminore dall'Australia, ad un compagno violento, padre del bambino, verso la Nuova Zelanda. L'uomo si rivolge chiede arresto ma la Conv. Aja giustifica la fuga: non si tratta di sottrazione di minore!
La storia di Sadl (nome fittizio) madre aborigena e dei suoi due figli, vittima di violenze domestiche e poi di una feroce discriminazione
